Carissimi lettori e carissime lettrici oggi nel mio blog dedicato alla fertilità naturale ho il piacere di invitare Stella Martina, mia cliente e successivamente mia grandissima amica, a raccontarci la sua storia in merito alla ricerca di un bambino.
Si parla sempre troppo poco di ricerca di un figlio, soprattutto di quella ricerca che dura mesi e molto spesso anni. Mi riferisco a quella lunga attesa che mette in discussione chi sei e che cosa desideri veramente nella tua vita.
Ogni donna che incontro e che ho incontrato in questi anni di lavoro mi ha mostrato innumerevoli aspetti di se stessa, fra i quali la predisposizione ad essere mamma.
Nel momento in cui la donna decide di mettersi alla ricerca di un bambino traspare in lei già l’essere madre.
Il tempo che serve per raggiungere il suo bambino in carne e ossa è ancora e da sempre un mistero e un dono che è riservato solo a Dio. Come Naturopata e Consulente di fertilità naturale trovo un piccolo spazio proprio in questo tempo, per rendere la ricerca di un bambino meno solitaria, stressante e faticosa.
Ora ti invito a metterti comoda e ti auguro Buona lettura!
La testimonianza di Martina
Ciao a Tutte!
Scrivo dal mio settimo mese di gravidanza e vorrei condividere la mia esperienza per aiutare in qualche modo chi sta vivendo ciò che anche io ho vissuto su di me.La questione della fertilità è sempre stata per me molto delicata, fin dall'età adolescenziale.
Dopo i primi mesi di ciclo un po' altalenante, non l'ho più avuto per sei mesi, poi un anno. Ho iniziato a fare i controlli. E lì ciò che sembrava una paura e stato trasformato dai dottori quasi in assoluta verità.
Ovaio policistico, ereditarietà di disfunzioni ormonali dalla mamma, necessità di prendere la pillola per tenere a riposo le ovaie e quella sentenza che mi pesava come un macigno:
Avrai difficoltà ad avere figli!!!Me lo sono sentita dire per anni, a volte anche in tono accusatorio e senza nessuna delicatezza.
Io all'epoca non ero assolutamente certa che avrei voluto dei figli, ma volevo poter scegliere io, volevo che il mio corpo funzionasse come quello di chiunque altra donna, volevo essere Donna.
Iniziai così a cercare metodi alternativi alla pillola visto che mia mamma aveva avuto un ictus in giovane età proprio a causa della pillola.
L’integrazione della medicina naturale e il nostro incontro
Provai varie strade finché non arrivai allo yoga e alla riflessologia plantare, abbinata alla psicosomatica.
Lì, si aprì per me un mondo ed un nuovo capitolo della mia vita.
Dopo un mese di riflessologia plantare il ciclo arrivò senza nessun farmaco, con ausilio di oli essenziali, ma soprattutto acquisendo una consapevolezza che non avevo mai avuto:
”I miei genitori volevano un maschio!”
Ed il mio corpo sacrificava le sue funzioni e potenzialità di Donna per lasciare spazio a quel desiderio sottile dei miei genitori, che avevo assorbito fin dai miei primi battiti su questa terra e che continuava a lavorare a livello inconscio.Questo fu un passaggio molto importante. Iniziai a lavorarci in diversi modi, per riprendermi il permesso di essere Donna e di accettare e integrare il mio femminile. Per modificare tutte le convinzioni limitanti inconsce che nemmeno sapevo di avere.
Il mio ciclo era finalmente, incredibilmente e meravigliosamente regolare ad ogni mese!Poi per molto tempo non sentii il desiderio di essere mamma, nonostante fossi in una relazione da anni. La relazione finì, io stravolsi la mia vita e decisi di cambiare stato e continente per seguire la mia Anima.
Fu mentre mi preparavo a quel salto che incontrai Gessica, un angelo importantissimo e delicatissimo che mi sostenne molto in quel periodo.
Fui portata ad andare in negozio da lei, dove lavorava e a dirle tutto di me chiedendole aiuto... Io non la conoscevo nemmeno, ma mi apparse la sua faccia mentre ero in lacrime sul Divano, l'avevo vista due volte quasi per caso. Ma la mia Anima mi disse vai da lei e dille tutto. Fu solo l'inizio di una bellissima amicizia in cui, il momento dell'incontro ci veniva suggerito dalle nostre anime che si chiamavano nel bisogno o nel desiderio di incontrarsi. Mi aiutò moltissimo con la floriterapia, che fu una meravigliosa scoperta per me, ad affrontare il mio cambio di vita e le sono immensamente grata, per questo e per il suo modo di essere, così gentile ed allo stesso tempo sicuro.
Vita nuova, l’incontro con l’uomo della sua vita…e il dolore dell’aborto
Dopo un anno dalla mia partenza mi sposai con l’uomo che avevo atteso da sempre e iniziammo a desiderare un figlio ed io rimasi incinta al primo tentativo.
Devo dire che fu molto complicato, noi ci conoscevamo poco e ad oggi so che non eravamo pronti ad affrontare il viaggio che un figlio porta con sé. Noi di due culture diverse, che ancora avevano paura una dell'altra, che ancora non avevamo capito che il punto di incontro era nel nostro cuore e lì non esisteva distinzione culturale o religiosa. A pensare come avremmo cresciuto ed educato un figlio... Era molto complicato, a volte.
Altre era bellissimo!
Ma alle soglie del terzo mese, alla visita di controllo, il battito non c'era più ed il nostro bimbo era diventato un angelo. Fu chiaramente shockante.Piangemmo tutto il nostro dolore, abbracciati, ognuno per sè, in ogni modo fosse possibile.
Ebbi la grandissima fortuna di intravedere quel fagottino fuoriuscire dal mio corpo per un istante e quel contatto visivo fu uno degli abbracci più dolci della mia vita.In quel momento, mentre usciva è come ci fossimo stretti forte, amati e lasciati andare. In quella forma almeno. Per il resto lui è con noi e veglia da lassù o chissà dove.
Facemmo anche un rituale con papà per lasciarlo andare, per accettare entrambi questa perdita.
E posso dire che non fummo più gli stessi!
Io compresi che in quelle contrazioni del tutto uguali al parto, avevo partorito Me Stessa, la vera Donna, la Mamma.E lui divenne l'uomo che non aveva ancora compreso di essere.
La nuova ricerca di un bambino
Da allora ci riprovammo tutti i mesi praticamente, inizialmente in modo più insistente, visto che ci avevano detto che di solito può accadere subito dopo.
Poi con il tempo ci rilassammo maggiormente riguardo a questa cosa. Avevamo comunque una vita stimolante e piena di soddisfazioni ed interessi, oltre che tanto amore tra noi. Ed iniziammo a dare il giusto peso anche a quello.
Sapevamo che se così fosse stato previsto, saremmo diventati genitori, al momento giusto. Io abituata a lavorare costantemente su di me con meditazioni, visualizzazioni, Reiki e tantissimi altri modi mi ascoltavo molto e cercavo di ripulire tutto ciò che poteva ostacolare dentro di me quel momento. Lasciavo emergere qualsiasi emozione legata a questo e la accoglievo, prima di lasciarla andare.
Anche se non posso nascondere che una grande parte di me era delusa ogni volta che il ciclo arrivava regolare. Benedicevo comunque, perché era stato comunque il mio sogno di molti anni prima. Ma era comunque frustrante.
Una nuova consapevolezza…una nuova speranza!
C'era anche un aspetto molto importante, che non andava sottovalutato: il lavoro.
Noi organizzavamo viaggi di una settimana in yacht in mare aperto, ed il nostro lavoro si concentrava nei sei mesi estivi. Era un grande sogno che avevamo e che finalmente iniziava a prendere forma. Chiaramente quando pensavo ad una gravidanza, mi chiedevo come avrei gestito tutta la parte a bordo di guida del gruppo nel lavoro spirituale. Ma concludevo, che avrei trovato un modo.
O se in alternativa, avessimo potuto ritardare il momento di qualche mese...
Volevo solo fare l'ultimo viaggio di agosto, in cui sarebbe stata presente anche la mia collaboratrice ed amica, a cui avrei passato tutte le consegne rispetto ai viaggi e alla loro gestione a bordo, per quando l'anno dopo non ci sarei stata perché sarei stata incinta.Lo sentivo e ne parlavamo come questa cosa fosse già avvenuta.
Senza attaccamento, ma con consapevolezza.
Dopo quel viaggio gli dicevo, dicevo al mio futuro figlio: è il tuo Tempo!Sono tutta per te e puoi arrivare in qualsiasi momento! Da quel momento in poi sarò io a organizzare la mia vita secondo i ritmi di cui avremo bisogno entrambi.
Nel frattempo facemmo tutti i controlli sia io che mio marito per vedere se ci fossero delle disfunzioni e fu meraviglioso vedere che i nostri corpi funzionavano perfettamente. Lui iniziò cmq a prendere la carnitina che si trovava anche nel paese dove vivevamo ed io contattai Gessica per chiederle se potessimo fare qualcosa insieme, ma concordammo che se ne sarebbe parlato dopo il mio rientro in Italia.
Finimmo i viaggi con la consapevolezza di non sapere a quando il prossimo, tornammo in Italia ed io avevo il ciclo.
Quella certezza, quella sensazione…di sapere che puoi riuscire a realizzare il tuo sogno di diventare mamma!
Dopo due settimane era il nostro anniversario di matrimonio ed andammo alle terme per festeggiare. Io sapevo di essere in ovulazione, mentre eravamo in acqua chiesi a mio marito: “Sei pronto a Creare nostro figlio oggi?“
Dopo poco salimmo in camera e facemmo l'amore. Alla fine ridendo gli chiesi: Hai fatto un buon lavoro? Lui mi rispose : "Ho fatto del mio meglio!“ e scoppiammo a ridere.Il giorno dopo partimmo per tenere un seminario sulla Rinascita e sull'Incarnazione. Non sapevamo ancora che le Anime che lo stavano affrontando non erano solo quelle di coloro che vedevamo nel cerchio.
Passò un mese.... Non chiedetemi come mai non ho più pensato a quel giorno in cui avevamo creato consapevolmente la Vita. Ma sono certa che fu prezioso questo non attaccamento.
Il ciclo non arrivava, ma io non volevo fare il test per vedere esito negativo e poi vederlo arrivare. Attesi 17 giorni e poi dissi che forse lo potevo fare. Andai a fare direttamente gli esami del sangue perché volevo certezza!!!
Alla sera andammo a ritirare l'esito e lo aprimmo sotto un portico mentre pioveva a dirotto, anche dai nostri occhi.
Beta a 55400!Il Nostro Bimbo era arrivato!
Sono Incinta!
Da allora è stata una gravidanza meravigliosa, non ho avuto nessuna nausea e nessun disturbo, benedico questo tempo e anche tutto quello venuto prima in cui mi sono preparata ad affrontare tutto questo in modo così armonico e bello!
A Gessica ho mandato l'esito delle Beta, scrivendole: “Tesoro.... Siamo già arrivati qui!!!
Ora come possiamo proseguire?”Che la mia lunga condivisione possa essere di incoraggiamento e conforto per chi è ancora nel tempo della preparazione! È tutto Sacro!
E fondamentale nel mio caso è stato il lavoro interiore su di me ed affrontare tutte le convinzioni e gli ostacoli che io stessa creavo rispetto all’arrivo di questa Nuova Vita. Oltre a tutti metodi naturali di integrazione, visto che mi sono sempre rifiutata di prendere farmaci e che hanno riportato sano equilibrio nel mio corpo.
Per questo stimo profondamente Gessica per il suo contributo prezioso di sostegno a tutte Voi, Future Mamme.
Auguro ad ognuna di Voi di essere pronta al più presto per vivere questa esperienza meravigliosa.
Con Affetto
Stella Martina Babbetto
Care ragazze, ho chiesto a Stella Martina di condividere la sua storia per portare luce e speranza durante la vostra ricerca di un bambino. So molto bene cosa significa vivere la ricerca di un figlio tanto desiderato e so anche quanto bene faccia al nostro corpo e alla nostra mente leggere storie come queste di Stella Martina.
Sapere che è successo ad un’altra ragazza stimola dentro di te la possibilità di riuscire a realizzare il tuo sogno di diventare mamma.
Il messaggio che desideriamo portare oggi a te che leggi è quello di credere in te stessa e nelle tue capacità di poter essere madre.
Gli strumenti che metto a disposizione con il mio lavoro durante le consulenze o i percorsi step by step digitali (depurazione, integratori naturali, rimedi floriterapici, meditazioni, esercizi, affermazioni, consapevolezza del ciclo mestruale ecc) sono di aiuto e sostegno per poter ripartire da te stessa e darti la possibilità di continuare serena e fiduciosa la ricerca di una gravidanza.
Se vuoi contattarmi per valutare come possiamo lavorare insieme contattami qui.
Grazie infinite alla mia carissima amica Stella Martina che ci ha dedicato del tempo prezioso per raccontarci la sua storia. Un racconto emozionante, vero, fatto di tappe verso la realizzazione di donna e madre. Un racconto scritto da donna a donna..
Con affetto,
Gessica Boscarato
Naturopata, floriterapeuta e consulente di fertilità naturale