Quali esami fare prima di una gravidanza? Parola all'ostetrica
Quali esami fare prima di una gravidanza?
Prima di una gravidanza consapevole ci sono degli esami e dei controlli preventivi da richiedere al proprio ginecologo o medico curante. Proprio per questo motivo ho pensato di presentarVi Alessia Pellegrini, una giovane Ostetrica, che ci darà varie informazioni inerenti agli esami da effettuare prima di rimanere incinta.
Gli esami consigliati dall’ostetrica da fare prima di una gravidanza
In pochi parlano di come prepararsi alla ricerca di una gravidanza, ma sempre più coppie arrivano consapevolmente alla decisione di allargare la famiglia, quindi la maternità è cercata e voluta e spesso è anche normale aspettare qualche mese prima che il test diventi positivo.
In quest’attesa è bene fare qualche esame e controllo per prepararsi alla gravidanza. Se ne parla poco eppure le linee guida e le leggi italiane sono chiare: per le coppie che cercano una gravidanza ci sono anche degli esami del sangue preconcezionali gratuiti con l’esenzione M00. (LEA 2017)
In pochi conoscono questa possibilità, anche medici di famiglia. Conoscere prima l’eventuale immunità o recettività a infezioni come la rosolia possono far vivere la gravidanza più serenamente.
Quindi, quali controlli è consigliato fare prima di una gravidanza?
Esami preconcezionali, elencati nei LEA (livelli essenziali di assistenza) 2017, per la coppia.
Per lei: test dell’HIV, Test di Coombs indiretto, Test della Rosolia (Rubeo test), Emocromo, Test sull’emoglobine (per valutare se vi sono delle patologie legate all’emoglobina come ad esempio un’anemia ereditaria), Treponema pallidum (per ricercare un’eventuale infezione da Sifilide), Gruppo sanguigno.
Per lui: Emocromo, Test sull’emoglobine, Treponema pallidum (per ricercare un’eventuale infezione da Sifilide), Gruppo sanguigno.
Questi esami per la futura mamma sono tra quelli che dovrà fare anche nel primo trimestre di gravidanza, quindi fatti prima varranno anche successivamente e non dovrai ripeterli. Ma sapere il risultato prima del concepimento è molto importante.
Ulteriori esami consigliati prima di una gravidanza
Pap test. Se non hai eseguito un pap test negli ultimi tre anni è consigliato farlo prima di un eventuale concepimento.
Ecografia mammaria. L’ecografia al seno è sempre consigliata per una donna sopra i 20-25 anni. In particolare, in vista di un successivo allattamento al seno, è bene fare un controllo per valutare che il seno sia in salute e non vi siano problemi. Al medico che esegue l’ecografia puoi dire che stai facendo questo esame perché desiderate una gravidanza e ti avvicini alla ricerca.
Visita ginecologica. Per una donna in età fertile, sia che abbia problemi o che non li abbia, è sempre consigliato fare una visita ginecologica di controllo una volta all’anno. Se non l’hai fatta da poco ti consiglio di fare un controllo ginecologico dicendo, anche in questo caso, che ti approcci alla ricerca di una gravidanza così magari la visita sarà più scrupolosa e sarai più serena.
Se in famiglia hai casi di malattie genetiche (come ad esempio la sindrome di Down), discuti con il tuo medico se effettuare una visita genetica per andare ad indagare eventuali rischi nella tua famiglia e in quella del futuro papà.
Altri suggerimenti prima di concepire
Oltre ai controlli e agli esami che ti consiglio di fare, vorrei ricordarti che è importante in vista di una gravidanza eliminare fumo e alcol, avere un’alimentazione sana ricca di frutta e verdura, evitare una vita troppo sedentaria e fare attività fisica, e seguire fin da subito le norme di igiene degli alimenti per prevenire infezioni come la toxoplasmosi, prima che tu faccia l’esame per capire se sei immune oppure no.
Infine è consigliato iniziare già due mesi prima dell’avvio dei rapporti completi non protetti ad assumere un’integrazione di acido folico (0,4 mg/400 mcg al giorno).
Chi è Alessia Pellegrini e dove potete trovarla?
Alessia Pellegrini è una ostetrica laureata nel 2013 all’Università di Siena.
Durante l’università ha lavorato in ospedali in Toscana e in seguito ha condotto corsi di accompagnamento al parto, ginnastica perineale, di ginnastica in gravidanza e massaggio al neonato come libera professionista.
Dopo la laurea si è specializzata in rieducazione del pavimento pelvico, in cura del neonato e si interessa di allattamento, digito-pressione, moxibustione per il rivolgimento di feti podalici.
E’ anche operatrice di P-BLSD e manovre di disostruzione pediatrica.
Al momento lavora in ospedale nei reparti di sala parto, ostetricia e nido.
Ha aperto un sito internet, raggiungibile cliccando sul link seguente www.latuaostetrica.it per essere di supporto a tutte le donne che non può raggiungere fisicamente ma a cui può dare il suo aiuto.
Si pensa che l’ostetrica sia colei che lavora in sala parto con il medico, in realtà la sua figura professionale ha molta autonomia nel lavoro e si occupa della donna dall’adolescenza fino alla menopausa, non solo per quanto riguarda il parto, che in ogni caso, se fisiologico, segue da sola senza il medico.
L’ostetrica è una figura professionale autonoma, che può lavorare da sola per la cura e il miglioramento della qualità della vita della donna. E oltre ad occuparsi della donna si occupa anche del neonato fisiologico e di seguirlo durante la gravidanza.
Con la sua presenza online vuole aiutare le donne a vivere una gravidanza più serena, consapevole e meno medicalizzata.
Come avete potuto vedere la mia figura di Consulente della Fertilità può collaborare con tantissimi professionisti del settore. In questo caso collaborando con una ostetrica prima del concepimento e come supporto durante la gravidanza risulta un connubio perfetto sotto tanti punti di vista.
Grazie per la tua attenzione e ci sentiamo nel prossimo articolo.
Gessica Boscarato