Come affrontare le cisti ovariche in modo naturale
Cara lettrice, caro lettore, il tema dell’articolo di oggi verterà sulla metodologia da adottare per affrontare le cisti ovariche in modo naturale.
Lo so, potrà sembrarti un argomento di esclusiva competenza medica, e non hai tutti i torti. Tuttavia, anche la naturopatia ha qualcosa da dire a riguardo. La cisti ovarica è una formazione di liquido, che si forma all’interno di un ovaio o sulla sua superficie.
Solitamente sono asintomatiche ossia non creano nessun disturbo o dolore. Se la ciste però si ingrandisce si possono manifestare alcuni disturbi, come ad esempio ritardo mestruale o dolori nella zona delle pelvi., gonfiore addominale, aumento di peso o bisogno di urinare più spesso.
Il dottor Alberto Di Muria, titolare della farmacia di Padula Scalo in merito alle cisti ovariche durante un’intervista disse:
“Le cisti ovariche si formano quando il follicolo ovarico si riempie di liquido formando dei corpuscoli turgidi di dimensioni variabili. Colpiscono un’alta percentuale di donne ma nella maggioranza dei casi non causano problemi significativi. Talvolta, però, soprattutto se si rompono e sanguinano, possono dare una sintomatologia molto fastidiosa con dolore acuto o sordo, irregolarità mestruali, dolore al seno, nausea, vomito, sensazione di pancia piena e pesantezza dell’addome, difficoltà alla minzione. Come si vede è un quadro clinico che può compromettere la qualità di vita della paziente, sul quale anche la medicina naturale può intervenire efficacemente”
Le cisti ovariche non sono a tutte gli effetti cause di infertilità ma se stai cercando un bambino possono sicuramente esserne concausa soprattutto quando abbiamo irregolarità mestruale.
L’unico metodo per sapere se soffri di cisti ovariche è quello di contattare il tuo medico o il tuo ginecologo di fiducia per prenotare una ecografia.
Spesso, la cura medica consigliata è la prescrizione di pillole anticoncezionali per un breve periodo in questo modo l’ovulazione non avviene e blocca la formazione di altre cisti. Il problema è che la pillola non risolve il problema alla radice e soprattutto se stai cercando una gravidanza l’assunzione della pillola tarda i tuoi piani.
Vediamo quindi come comportarsi (in modo naturale) nei confronti delle cisti ovariche.
Come affrontare le cisti ovariche in modo naturale
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E’ possibile approcciarsi alla risoluzione delle cisti ovariche anche in modo naturale :
1° passo = riduzione degli estrogeni
L’eccesso di estrogeni può causare l’interruzione dell’ovulazione. Per ridurre l’assimilazione di estrogeni a volte è sufficiente smettere di esporsi agli xenormoni e cominciare ad assumere un integratore contenente estratto di Broccoli (DIM ovvero diindolilmetano). Il broccolo, noto anche come cavolo broccolo, è un ortaggio legato al cavolfiore della famiglia delle crocifere. È ricco di minerali come magnesio, potassio, calcio, calcio, fosforo, ferro, zinco e sodio e vitamine come B1, B2, B6, E e soprattutto di acido ascorbico (vitamina C) e carotene (provitamina A). Il sulforafano è una sostanza vegetale secondaria e un antiossidante altamente efficace, che si trova anche nei broccoli e in altre piante crocifere in generale. Il Dim è una sostanza vegetale secondaria che si trova nei cavoli vegetali. Oltre ai broccoli, sono compresi i cavoletti di Bruxelles, il cavolo riccio, il cavolfiore, il cavolo rapa e la senape. È anche conosciuta come forma attiva dell'indolo-3-carbinolo.
Per evitare l’esposizione ad estrogeni e xenoestrogeni bisognerebbe non utilizzare il microonde a prescindere o comunque non utilizzare contenitori in plastica, smettere di mangiare cibi a base di soia, mangiare solo carne e latte biologici, usare detergenti naturali senza parabeni.
2° passo = aumentare gli ormoni dell’equlibrio e il progesterone
Quando nel nostro corpo c’è un sovrappiù di estrogeni, solitamente c’è anche una carenza di progesterone. Puoi farti prescrivere le analisi del sangue dal tuo medico, ginecologo o ostetrica di fiducia per confermarlo.
Se effettivamente dalle analisi emerge quanto scritto sopra, con una crema di progesterone è possibile bilanciare i livelli di estrogeni e progesterone, raggiungendo l’equilibrio naturale. La crema al progesterone naturale influirà positivamente sulle cisti ovariche, riducendole ed evitando che si formino in futuro, oltre a ridurre i sintomi mestruali e normalizzare il ciclo.
Nulla vieta che al posto della crema tu possa assumere un mix di erbe per ripristinare i livelli di progesterone.
Una piccola parentesi, gli effetti di bassi livelli di progesterone non sono tanto noti quanto quelli di bassi livelli di estrogeni Tuttavia, bassi livelli di progesterone, dovuti a cicli mestruali anovulatori, quando le ovaie non producono progesterone, possono avere come risultato uno squilibrio ormonale con troppi estrogeni rispetto al progesterone.
Questo può portare a:
• Cicli mestruali irregolari
• Mestruazioni molto abbondanti
• Endometrosi e fibroidi uterini
• Dolori al seno
• Irritabilità e sbalzi di umore
3° passo = prevenire cisti future con le erbe o gli integratori
Le erbe da assumere in questa fase servono principalmente a nutrire il sistema endocrino e a promuovere una sorta di equilibrio degli ormoni. Alcune di queste erbe hanno una funzione detossificante sul fegato, in modo tale da migliorare il metabolismo degli estrogeni e migliorare l’equilibrio ormonale.
Vediamo, quindi, un elenco delle erbe più utilizzate per questo scopo.
Aloe Vera gel di qualità (chiedimi la migliore in circolazione)
radice di Maca
radice di Cimicifuga
radice di Dong Quai
Radice di Wild Yam
Achillea Millefolium
Dal punto di vista degli integratori invece, e molti studi lo confermano e ne evidenziano i risultati è l’Inositolo. Utilissimo anche per chi soffre di Pcos. L’inositolo ha benefici sia direttamente sulle ovaie e sia sull’insulino-resistenza.
4° passo = sciogliere e ridurre le cisti
Per sciogliere e ridurre le cisti puoi fare l’impacco con l’olio di ricino.
Gli impacchi con l’olio di ricino sono una terapia antichissima che aiuta a purificare e a curare l’area del corpo in cui vengono collocati.Oltre ad un’azione purificatrice dell’organismo, gli impacchi di olio di ricino aiutano anche a migliorare la circolazione sanguigna, provvedendo a “portare” più sangue anche alle zone ovariche. Bisogna però ricordarsi di non applicare l’impacco di olio di ricino durante le mestruazioni.
Puoi leggere il mio articolo completo su come fare l’impacco di olio di ricino qui.
Cisti ovariche e floriterapia
Se mi segui da un po di tempo sai che per me la floriterapia è una grande sostegno emotivo e fisico. Ci sono infatti, alcuni fiori di Bach come Chicory, Rock water o Heather che consiglio spesso in presenza di cisti ovariche. Nella floriterapia australiana Bush Fuchsia regola tutto l’asse ipotalamo-ipofisario, e ottima l’assunzione di equilibrio donna. Anche la floriterapia californiana può esserci utile con Alpine Lily.
Se vuoi scoprire di più (perchè lavori con le donne come professionista oppure sei semplicemente interessata alla tua salute) su come la floriterapia viene in aiuto nella salute femminile qui trovi il mio corso digitale “Salute femminile e floriterapia”.
Ti ricordo anche che ho realizzato un protocollo di floriterapia per superare l’infertilità di coppia della durata di 6 mesi che puoi trovare qui.
Alla prossima settimana! :)
Gessica Boscarato
Consulente di fertilità naturale, naturopata e floriterapeuta